La necropoli monumentale tardo-nuragica che ha restituito i “Giganti di Mont’e Prama”, un complesso scultoreo divenuto simbolo della Civiltà Nuragica e della Sardegna stessa
BREVI CENNI STORICI Scoperta casualmente negli anni settanta e ancora in corso di scavo, l’area archeologica di Mont’e Prama rivela una complessa necropoli attiva dall’XI sec. a.C. Sono state individuate tre fasi di utilizzo, cui corrispondono tre tipi di tombe, con una progressiva trasformazione dell’Area. PERCORSO DI VISITA IN BREVE DA NON PERDERE Prenota ora la tua visita all'Area Archeologica di Monte Prama e scopri i misteriosi Giganti di Pietra!
La più significativa risale al IX-VIII sec. a.C. e vede le sepolture allinearsi lungo il margine di una strada funeraria, distinte in gruppi da lastroni verticali infissi nel terreno e coperte da lastre quadrangolari in arenaria. Esse conservano ancora la deposizione originaria, con il corpo del defunto in posizione rannicchiata.
In questa terza fase la necropoli viene ornata con lo spettacolare complesso di statue, modelli di nuraghe e betili.
La visita, dopo uno sguardo al paesaggio per l’inquadramento cronologico e territoriale del contesto, inizia esattamente dal punto dei primi ritrovamenti durante lavori agricoli nel 1974, per esaminare poi le diverse fasi di utilizzo emerse nel corso degli interventi di indagine archeologica, fino alla monumentalizazione dell’area funeraria tra IX e VIII sec. a. C. Sono illustrati anche i diversi edifici annessi alla necropoli e le evidenze emerse nell’ultima campagna di scavo. L’apparato didascalico fotografico mostra le fasi salienti e i ritrovamenti più importanti.
Le evidenze dell’ultima campagna di scavo appena conclusasi, i cui dati sono ancora inediti.
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Orario
Visitabile su prenotazione per gruppi minimo 10 persone
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Chiusura
25 dicembre, 1 gennaio
- Web Area archeologica di Mont’e Prama
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Caratteristiche
- Assistenza telefonica
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Accessibilità
Parzialmente accessibile
Percorso su sentiero sterrato, senza camminamenti in legno o simili
Servizi
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Visite
itinerari archeologici e naturalistici nel Sinis per singoli e gruppi
disponibili in Italiano
su prenotazione
0783 370019 |[email protected]
Dove
Località Tharros, San Giovanni di Sinis, Cabras (OR)
Come arrivare
In treno: la stazione più prossima è quella di Oristano, a circa 6 km da Cabras.
(Fino al 30/09/2024 possibilità di raggiungere il sito con navetta a pagamento che collega la stazione ai Siti della Penisola del Sinis)
Autobus di linea extraurbana: collegano Oristano e Tharros solo nel periodo estivo
Autobus di linea: solo luglio e agosto, autobus di linea extraurbana da Oristano con passaggio a Cabras
In auto: dalla Strada Statale 131 uscita ORISTANO NORD, seguire le indicazioni per Cabras e San Giovanni di Sinis-Tharros. Nell’abitato di San Giovanni di Sinis si trovano più aree parcheggio, da cui circa 500-800 metri di percorso pedonale fino all’ingresso dell’area archeologica.