Nel 2023 ricorre il duplice anniversario francescano degli ottocento anni dalla celebrazione del Natale a Greccio e dall’approvazione della Regola a Fonte Colombo.
Per l'occasione CoopCulture propone un progetto volto a promuovere i luoghi e la spiritualità francescani, a cominciare dai “luoghi francescani” di Roma, per vivere un’esperienza culturale e spirituale nel segno di San Francesco.
I LUOGHI
Nel cuore di Roma, tra la zona del Campidoglio e di Trastevere, sorgono tre dei più importanti luoghi francescani:
- San Francesco a Ripa
Primo «luogo francescano» della Capitale dove ancora oggi è possibile visitare l’umile cella che, secondo un'antica tradizione, avrebbe accolto Francesco, e ammirarne l’antico ritratto, opera duecentesca di Margaritone d’Arezzo.
Qui è sepolta la beata Ludovica Albertoni terziaria francescana resa famosa dall’eccelsa opera di Gian Lorenzo Bernini.
In una cappella adiacente a questa chiesa riposa, per volontà della vedova Isabella Far, il pittore Giorgio De Chirico. - Santa Maria in Aracoeli
Fin dal 1250 il papa concesse al giovane ordine francescano la proprietà del convento.
Ai francescani è dovuta l’importante ristrutturazione che, nel Trecento, amplia e modifica l’orientamento del santuario creando un nuovo accesso assai scenografico con la scalinata rivolta verso Campo Marzio.
I frati di San Francesco, accogliendo le istanze della municipalità, faranno di questa chiesa uno dei centri della vita politica della città.
Tesori inestimabili di arte e testimonianze storiche uniche nel loro genere, raccolte in quasi ottocento anni di vita, caratterizzano il sito. - San Bonaventura al Palatino
La chiesa fu realizzata nel 1675 sui resti delle antichità romane, grazie alla richiesta del beato Bonaventura da Barcellona.
Questo convento ebbe fin dall’origine una funzione molto particolare proprio qui fu posta la Casa madre della "Riformella" dei frati minori.
Un prezioso esempio di Via Crucis del’ 700 con edicole in terracotta dipinta, accompagna la salita dei pellegrini verso questa chiesa.
La Chiesa di Santa Maria in Aracoeli e il Convento di San Bonaventura, sorgono tra Campidoglio e Palatino, nel centro nevralgico del turismo romano.
San Francesco a Ripa è invece incastonata nel cuore di Trastevere che oggi vede passare tra le sue vie una moltitudine di persone proveniente da tutto il mondo.
LE ATTIVITA'
Questi siti accolgono un programma di attività didattiche esperienziali per ripercorrere la storia dell’ordine e dei santi francescani a Roma, in un connubio di storia, arte e spiritualità.
Sarà possibile vivere esperienze in armonia con il genuino spirito dell’Ordine e, contestualmente, finanziare opere e progetti francescani di grande valore culturale e umanitario.
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La Dimora di Francesco a Trastevere
Dalla cella che un tempo accolse San Francesco durante le sue visite papali a Roma, a “L'estasi della Beata Ludovica" del genio Bernini, a un luogo solitamente non aperto al pubblico: la piccola ma preziosa cappella che custodisce la tomba di Giorgio de Chirico.
In collaborazione con l'Ordine francescano di Roma,
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La Chiesa del Popolo, tra Arte e Curiosità
Dall’apparizione all’imperatore Augusto della Vergine con il Bambino tra le braccia, al "Bambinello dell'Aracoeli", una scultura del XV secolo intagliata nel legno d'olivo considerata miracolosa dai romani, alle opere d’arte che adornano la Basilica.
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Bonaventura e i suoi Tesori
Dalla Chiesa con le opere a affascinanti di Giovan Battista Bernaschi alle stazioni della Via Crucis di Antonio Bicchierai, all’incantevole giardino appartato che offre una vista spettacolare sul Palatino, il celio e la valle del Colosseo.
In collaborazione con l'Ordine francescano di Roma.
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