Palermo Felicissima fa parte di una nuova generazione di mostre. Uno spaccato di storia di Palermo, durante il periodo della Belle Époque, che viene raccontato attraverso i cambiamenti degli assetti urbanistici, le famiglie protagoniste, un’economia prospera e la vivacissima vita culturale, mostrando ai suoi visitatori un’immagine inedita della Palermo di una volta, come luogo dinamico, d’avanguardia e innovativo.
La mostra, nata da una collaborazione tra Coop Culture e Odd Agency, mette tecnologie avanzate a servizio della narrazione, per offrire un racconto e una prospettiva unica sulle le peculiari caratteristiche della Belle Époque palermitana. Esplorerai le strade di una Palermo vibrante e affascinante, scoprirai la bellezza dei suoi palazzi, le sue fiorenti attività commerciali, ti lascerai incantare dallo stile Liberty, dalla vivacità dei suoi eventi mondani e imparerai a conoscere i suoi protagonisti. Spot interattivi, realtà virtuale e tanto altro ti faranno sentire parte integrante di quei momenti, trasportandoti in un’esperienza unica e coinvolgente.
L’appellativo “felicissima” riferito alla città di Palermo è legato, nell’immaginario dei palermitani, alla Belle Époque, un’epoca unica e irripetibile in cui la città, grazie alle spinte di una borghesia emergente e rampante, ha saputo porsi all’avanguardia nei campi della cultura, della produzione e dell’architettura.
Tra i protagonisti indiscussi della Palermo Felicissima vi sono delle famiglie alto-borghesi, quasi tutte immigrate in città nel corso del secolo precedente, tra le quali spiccano senza dubbio quella dei Florio, dei Whitaker, gli Scalia, gli Ahrens ed altri.
L’obiettivo della mostra è quella di restituire un racconto che ridia forma e sostanza nella mente del visitatore a questo periodo d’oro della vita cittadina.
SALA 1 – ARCHITETTURA, URBANISTICA E VR
L’esperienza inizia qui. La sala è dedicata all’architettura e l’urbanistica. Due installazioni interattive mostreranno le maggiori opere architettoniche della Palermo Felicissima e racconteranno le trasformazioni urbane che hanno riguardato la città tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento. Sono anche presenti delle postazioni con dei visori di realtà virtuale, attraverso i quali i sarà possibile fare una passeggiata virtuale nella Palermo del 1892. Il team VR di Odd Agency ha ricostruito fedelmente il percorso che va da Piazza Verdi a Piazza Castelnuovo, proponendo gli scenari dell’epoca.
SALA 2 – ECONOMIA E SOCIETÀ
La seconda sala è dedicata ai temi di “Produzione e Trasporti” e “Costume e Società”. Un grande tavolo interattivo mostrerà i settori che hanno caratterizzato lo sviluppo economico ed industriale di Palermo e, più in generale, della Sicilia. Degli schermi touch illustreranno le vite e le opere dei principali esponenti dell’arte, dell’architettura e dell’economia del tempo. Ai fatti che invece riguardano i fenomeni di costume come gli eventi, la moda, gli sport, le curiosità sulle vite dei personaggi di spicco, sarà dedicata una postazione con un libro interattivo che si popoleranno di testi, foto, video d’epoca e persino delle ricette, tratte dal libro “Il fotografo Cuoco” di Matilde Incorpora.
Sarà anche possibile conoscere più approfonditamente la storia della famiglia Florio, grazie al film animato realizzato dal team artistico di Odd Agency: dall’arrivo di Paolo e Ignazio Florio dalla Calabria fino all’epilogo con Ignazio Jr., l’intera vicenda sarà raccontata da una narratrice d’eccezione, l’unica vera testimone delle loro vicende.
Dove
Piazza Pretoria 2, 90123 Palermo