Il Museo Diffuso della Resistenza di Torino è un museo non convenzionale, originale e innovativo, dove scoprire la storia e i valori della Resistenza italiana.
Un omaggio al passato della nostra nazione e una preziosa occasione per riflettere sul suo presente.
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Giorni di apertura
Aperto da martedì a domenica
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Orario
10.00 - 18.00
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Chiusura
lunedì
- Web Museo Diffuso della Resistenza di Torino
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Caratteristiche
- Assistenza telefonica
- Accessibile
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Accessibilità
L'allestimento permanente del Museo è accessibile tramite rampe e ascensori.
Presenza di mappe visivo-tattili all’interno del percorso di visita - Contatti
CENNI STORICI
Il “Museo della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà” è stato inaugurato nel 2003 e ha un nome lungo e complesso quanto le trasformazioni culturali, economiche e sociali che si propone di rappresentare.
Il cuore del museo si trova nel Palazzo dei Quartieri Militari progettati da Filippo Juvarra nel primo Settecento, ma dietro l’idea di “museo diffuso” comprende e valorizza anche i tanti luoghi della memoria presenti nel tessuto urbano di Torino. Dal Sacrario del Martinetto, luogo simbolo per eccellenza della memoria torinese della Resistenza, al Rifugio Antiaereo di piazza Risorgimento alla Caserma di via Asti, all’isolato del Teatro di Torino, il museo unisce le tracce che la città conserva, offrendovi l'opportunità di cogliere lo stretto rapporto fra la storia e la città
VISITARE IL MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA DI TORINO
Il Museo della Resistenza accoglie spazi per mostre temporanee e un allestimento permanente, con suggestive installazioni multimediali ospitate nel rifugio antiaereo scoperto durante i lavori di restauro del palazzo. L’attenzione del museo non è rivolta solo alla storia della Resistenza, ma anche ai temi dei diritti e della libertà, con mostre temporanee dedicate a tanti e diversi aspetti della storia del periodo, dalla Shoah ai diritti delle donne, dall’immigrazione alla guerra dei Balcani, dalle parole della democrazia alle problematiche dei rifugiati.
La visita agli altri luoghi del percorso museale, trasformati dall’evoluzione urbana e spesso dimenticati, vi farà conoscere storie che sono altrettanti tasselli della nostra identità. Qui potrete riflettere sull’importanza del ricordo e dei valori della Resistenza e sui diritti e le libertà fondamentali della persona, di cui non tutti hanno memoria, per età o provenienza.
Che siate esperti di storia o semplici curiosi, il Museo diffuso della Resistenza vale senz’altro la visita.
Qui potrete ritrovare frammenti di storia scolpiti nella nostra identità di cittadini italiani. Scriveteci per aiutarvi a organizzare la vostra visita.
Info aggiuntive
BIGLIETTI
_INTERO € 5.00
_RIDOTTO € 3.00
- visitatori tra i 18 e i 25 e oltre i 65 anni di età
- gruppi prenotati composti da 15 a 30 partecipanti
- insegnanti
- soci Amici del Museo, ARCI, FAI, possessori Membership Card Polo del ‘900, soci UISP
- visitatori che abbiano acquistato nella stessa giornata un biglietto di ingresso al Museo o alla mostra temporanea
_GRATUITO
- minori di 16 anni
- soci ICOM, PASS60, Abbonamento Musei Torino Piemonte
- persone con disabilità e un suo accompagnatore
- guide turistiche (con tesserino di riconoscimento)
- giornalisti (con tesserino di riconoscimento)
Dove
Palazzo dei Quartieri Militari, Corso Valdocco 4/A, Torino (TO)
Come arrivare
Auto: A21 Torino – Piacenza, A4 Torino – Milano, Uscita: Torino C.so Unità d’Italia; parcheggi: Valdo Fusi, San Carlo
Metro: fermata XVIII dicembre
Bus: sul sito www.gtt.to.it la Stazione più vicina: Torino Porta Susa
Norme di visita
Raccomandato l’uso della mascherina. Maggiori informazioni