Le prigioni furono occupate sin dal XVII sec da rivoltosi seguaci di Tommaso Campanella, ladroni, pirati.
La successione di ambienti, angusti, scarni, furono abitati per lo più durante la II guerra mondiale e molti furono i gerarchi fascisti e i nazisti in esse reclusi. All’indomani della fine i numerosi graffiti, che rappresentano tra gli altri, velieri, rigogliose piante e scritte inneggianti il duce, testimoniano di questi passaggi in un luogo tetro, ma collocato in uno dei punti più belli del golfo.
Cosa è incluso
- Visita Didattica per individuali
Cosa è escluso
- Ingresso al Castello Aragonese di Baia
Date
Prima Domenica del Mese
ore 10.30 - 11.45 - 12.45 - 13.30
Chiusura
Lunedi, martedi, giovedi e venerdi
Prenotazioni
Prenotazione online
Dove
Via Castello 39, Bacoli, NA
Come arrivare
Metro: Linea 2 fermata Pozzuoli
Bus: SEPSA Linea 1 Monte di Procida-Napoli fermata Via Terracciano
Accessibilità
Sito non accessibile