Un tuffo nella biodiversità del Salento
Il Museo è stato istituito nel 2007 per iniziativa del professor Giorgio Cataldini e allestito in un’ala di Palazzo Rocci, sede del Municipio.
Si tratta di un museo naturalistico che documenta la biodiversità delle acque di Gallipoli e più in generale del Salento, articolato in diverse sezioni: cetologica, rettili marini, invertebrati marini, ornitologica e acquari, con un percorso che esplora dalle minime meraviglie subacquee fino alla più imponente collezione di cetacei della regione. La sezione dedicata ai Cetacei è infatti la più importante raccolta presente in Puglia. Espone scheletri completi di Tursiope, Stenella, Grampoe Zifio, questi ultimi estremamente rari e di notevole importanza scientifica.
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Giorni di apertura
- Novembre-febbraio: venerdi 17-19, sabato-domenica 16-20
- Marzo-aprile-maggio: martedi-venerdi 10-13/15-18, sabato-domenica 17-20
- Giugno e settembre: martedi-domenica 10-13/18-21
- Luglio e agosto: martedi-domenica 18-24
- Ottobre: mercoledi-venerdi 17-19, sabato-domenica 16-20
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Chiusura
- Novembre-febbraio: lunedi – giovedi
- Marzo-settembre: lunedi
- Ottobre: lunedi e martedi
Tra gli esemplari esposti, si possono ammirare alcuni individui di tartaruga Caretta caretta, la più diffusa nel Mediterraneo, una vasta e storica collezione ornitologica, una sezione dedicata agli invertebrati marini che include una varietà di molluschi, echinodermi e crostacei.
Particolarmente interessante è la collezione cetologica che comprende diversi scheletri di delfini, tra questi due Grampi, una femmina e il suo piccolino.
La sezione ornitologica comprende esemplari delle specie migratorie, stanziali e alcune nidificanti nel territorio. Pannelli esplicativi guidano il visitatore al riconoscimento delle specie e alla conoscenza della biologia, della storia evolutiva e delle relazioni infra e inter specie.
Dove
Via Sant'Angelo, 2, 73014 Gallipoli (Le)