L’ex Mattatoio dello storico quartiere del Testaccio è una delle più suggestive testimonianze di archeologia industriale nel cuore di Roma.
Se vi trovate nella Città eterna non dimenticate di venire a visitare gli spazi di questo suggestivo e dinamico polo culturale contemporaneo.
-
Giorni di apertura
Aperto solo in caso di mostre in corso
Per maggiori informazioni clicca qui - Web Mattatoio
-
Caratteristiche
- Accessibile
-
Accessibilità
Il Mattatoio è accessibile alle persone con ridotta capacità motoria.
CENNI STORICI
Protagonista di una delle più riuscite iniziative di recupero urbano nella capitale, il Mattatoio ha abbandonato l’antica funzione di edificio per la macellazione e la distribuzione delle carni, per diventare uno spazio in progress, dove ogni giorno potrete trovare mostre ed eventi di grande interesse dedicati all’arte contemporanea.
Il Complesso è stato costruito tra il 1888 e il 1891 dall’architetto Gioacchino Ersoch nello storico quartiere Testaccio, alle pendici del cosiddetto Monte dei Cocci.
Dopo un lungo periodo di dismissione, nei primi anni Duemila, grazie a un’idea di Zoneattive, è stato avviato un progetto di restauro e recupero di alcuni ambienti, tra cui i padiglioni utilizzati per i serbatoi dell’acqua, per la pelanda e per la macellazione dei suini.
LA VISITA AL MATTATOIO
Alcuni padiglioni oggi ospitano aule per la Facoltà di Architettura di Roma Tre.
Dal 2007 ospita anche una sede permanente della “Città dell’altra economia”, che occupa 3500 mq dell’area sul lato di via del Campo Boario.
Al Mattatoio vi aspetta un’esperienza unica tra archeologia industriale e arte contemporanea.
Dove
Piazza Orazio Giustiniani, 4 Roma (RM)
Come arrivare
Metro: metro B fermata Piramide
Bus: n. 719 fermata Galvani/Zabaglia,
n. 170, 781 fermata L.go Marzi
Tram: n. 3 fermata Marmorata/Galvani
Norme di visita
Raccomandato l’uso della mascherina. Maggiori informazioni