Roma nella sua storia trimillenaria ha avuto continuamente bisogno di materiale da costruzione.
Tufi e pozzolane, inizialmente cavati all’interno delle mura, ben presto esaurirono le ridotte disponibilità e così gli antichi fossores, schiavi deputati all’estrazione del materiale in sotterraneo, iniziarono a realizzare imponenti impianti caveali al di fuori della città, lungo le vie consolari come l’Appia Antica.
- Web La Cava Romana dell'Appia Antica
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Accessibilità
- All'ingresso di Tacchi e Venturi sono disponibili, previa prenotazione, delle macchinine elettriche per portatori di handicap che verranno accompagnati all'ingresso della Cava.
Mano a mano tutti i profili collinari vennero intaccati dalle cave romane, utilizzate per l’estrazione della pozzolana, elemento fondamentale per realizzare il calcestruzzo, con il quale costruire gli edifici dell’Urbe. Gli estesi ambienti sotterranei, che si sviluppano per diversi chilometri, nel corso del tempo hanno subito importanti riutilizzi. In antico divennero catacombe. In epoca moderna, invece, le gallerie hanno ospitato delle fungaie per la coltivazione dei Pleus o dei più comuni Champignon.
Servizi
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Visite
per gruppi su prenotazione
disponibili in Italiano, Inglese
[email protected] -
Didattica Scuole
su prenotazione
disponibili in Italiano, Inglese
[email protected]
Info aggiuntive
- Il percorso di visita si sviluppa completamente nel sottosuolo.
- Dall'ingresso del Parco, fino all'ingresso della Cava, si percorre circa 1km di strada sterrata.
- Si consiglia di portare una torcia personale e di indossare scarpe comode.
- La temperatura costante tutto l’anno, intorno ai 17 gradi, rende fresca la visita in estate e calda in inverno per cui, nel periodo estivo, è consigliabile portare una maglia per coprirsi, soprattutto se all’esterno si superano i 28 gradi.
Dove
Via Gennaro Mondaini, ingresso Parco della Caffarella
Come arrivare
Metro: metropolitana linea A - fermata Colli Albani
Norme di visita
- Raccomandato l’uso della mascherina. Maggiori informazioni