A pochi passi dal centro storico di Ferrara, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS) permette di ripercorrere oltre due millenni di storia ebraica in Italia. Un’esposizione in continua evoluzione, allestita in quelle che un tempo erano le carceri cittadine.
Da spazio di reclusione a luogo di incontro e di scambio: questa è la storia del MEIS, un museo dedicato alla cultura millenaria di una popolazione presente nel nostro paese da 2200 anni. Un progetto ambizioso, che testimonia il valore del dialogo tra culture, all’interno di un’ampia riqualificazione urbana della zona della Darsena.
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Orario
dal martedì alla domenica
10.00 -18.00La biglietteria chiude alle 17.15
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Chiusura
lunedì(escluso il 31 ottobre 2022)
festività ebraiche
dal 18 al 22 settembre 2023 -
Orari extra
lunedì 31 ottobre 2022
10.00 -18.00
La biglietteria chiude alle 17.15
- Web MEIS - Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah
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Caratteristiche
- Assistenza telefonica
- Accessibile
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Accessibilità
Sito accessibile ai disabili
LA VISITA AL MUSEO
Siete appassionati di storia o affascinati dall’arte antica? O siete semplicemente curiosi di scoprire un racconto che nessun museo vi ha mai presentato? Il Museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah è il luogo che fa per voi. Qui attraverserete tutte le epoche, dall’antichità al contemporaneo, per conoscere l’affascinante apporto del popolo ebraico alla creazione dell'Italia e del suo patrimonio di cultura e bellezza.
Al museo vi aspettano splendide opere d’arte e inediti racconti multimediali.
Scoprite le tracce della presenza ebraica in Italia attraverso epigrafi di età romana e medievale, monete,sigilli, anelli, amuleti e lucerne provenienti da tutto il mondo.
Lo spettacolo “Con gli occhi degli ebrei italiani” vi accompagnerà in un viaggio virtuale dal II secolo a.C. ai giorni nostri, permettendovi di conoscere gli splendori, i traumi e le contraddizioni di un popolo dal passato glorioso e dalla cultura fiorente.
Duemiladuecento anni di storia e cultura italiana raccontati attraverso gli occhi dei suoi ebrei in ventiquattro minuti.
L’esperienza degli ebrei italiani in un volo d’uccello cronologico ed esperienziale, un’installazione che indaga in tono divulgativo il ruolo dei pregiudizi, l’origine della discriminazione, il controverso legame con la Chiesa cattolica, i grandi spostamenti del popolo ebraico, il significato del ghetto, la partecipazione degli ebrei italiani a momenti cruciali della vita nazionale, le pagine di convivenza felice e quelle più drammatiche
L'itinerario del Giardino delle domande, mediante pannelli esplicativi, aiuta a comprendere le regole della Kasherut, ovvero la normativa ebraica sull’alimentazione, con particolare riferimento all’uso di carne, latte, pesce e uova. Con un approccio ludico e interattivo, il Giardino fa così avvicinare il pubblico alla cultura ebraica attraverso i suoi odori e sapori, soddisfa certe curiosità piuttosto diffuse – ad esempio, perché gli ebrei non mangino il maiale – e fa riflettere sulle differenze, ma pure sulle tante analogie, con altre tradizioni.
Prenotate subito la vostra visita al MEIS. Lasciatevi affascinare dal racconto emozionante e inedito della storia degli Ebrei d’Italia.
La visita vi ha incuriosito? Scoprite gli altri luoghi dell'ebraismo italiano che meritano un viaggio.
Servizi
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Visite
per singoli e gruppi su prenotazione
disponibili in Italiano, Inglese -
Didattica Scuole
su prenotazione
disponibili in Italiano, Inglese
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Dove
Via Piangipane 81, Ferrara (FE)
Come arrivare
Auto
A13 da Padova uscita Ferrara Nord
A13 da Bologna uscita Ferrara Sud. Parcheggio gratuito Ex-Mof in via Darsena
Bus
n.2 dalla stazione ferroviaria
Norme di visita
Raccomandato l’uso della mascherina. Maggiori informazioni
dal 17 marzo 2023
la mostra CASE DI VITA
In primavera, il MEIS ospiterà la mostra “Case di vita”, un vero e proprio viaggio per il Paese che racconta l’identità ebraica attraverso gli spazi sacri; un percorso diacronico per comprendere forme e materiali di alcuni dei luoghi più cari agli ebrei. Cosa rappresentano gli arredi delle sinagoghe e perché le architetture cambiano nei secoli? Chi sceglie come abbellire un tempio e cosa succede al suo interno? Cosa è rimasto degli antichi sepolcreti ebraici sparsi per l’Italia?
Il progetto è il frutto di un’innovativa ricognizione sull’intero territorio nazionale che passa in rassegna grandi e piccole comunità e che permetterà al visitatore di comprendere come le sinagoghe ed i cimiteri abbiano risposto ad esigenze di carattere funzionale, ma anche alla necessità di definire valori simbolici e identitari, comunitari ed individuali.
La mostra affronterà il patrimonio architettonico e culturale ebraico considerandolo come parte integrante e inscindibile della storia d’Italia.