In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alghieri, sommo poeta e rappresentante dell'identità culturale dell'Italia, una mostra che è una riflessione sull'arte italiana tra il 1990 e il 2010.
Un indice rappresentativo, quanto più possibile esaustivo del fermento e delle problematiche che contraddistinguono la ricerca visiva in Italia a cavallo dei due secoli.
Il progetto vuole costituire un punto di riferimento per l’indagine su un tema tanto più delicato e difficile, quanto più vicino al nostro tempo e quindi non totalmente restituibile in prospettiva, condizione a cui supplisce la pluralità dei punti di vista e delle partnership poste in cantiere.
Dove
Piazza Trento, 5 - Tivoli (RM)
Info aggiuntive
Raccomandato l’uso della mascherina. Maggiori informazioni
INCONTRI DI PRESENTAZIONE IN OCCASIONE DELLA MOSTRA
dal 10 gennaio 2022, ogni lunedì ore 18.00
Un ciclo di incontri e iniziative a cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este per raccontare la mostra e il lavoro editoriale ad essa collegato.
L'obiettivo è quello di condividere con il pubblico i contenuti dell’inedito e articolato progetto, una ricognizione sulla giovane arte italiana nei due decenni che hanno caratterizzato il cambio di secolo, dal 1990 al 2010. Come Dante rappresenta l’idea di una lingua comune italiana, così la proposta mette a fuoco il nucleo primario di un lessico visuale condiviso, componendo un vero e proprio indice della creazione contemporanea italiana.
Si inizia il 10 gennaio con il direttore Andrea Bruciati, storico dell’arte e curatore del progetto.
- Modalità di partecipazione
E' possibile partecipare agli incontri con il biglietto di ingresso a Villa d’Este.
Per maggiori info [email protected]
Sito web ufficiale