Il racconto che la mostra propone è un intimo e prezioso incontro con la natura artistica di Leonardo da Vinci e dei suoi allievi nel cuore del Rinascimento.
Il perno concettuale, artistico ed emotivo di questa narrazione senza precedenti è la Vergine delle Rocce: l’enigmatico progetto di Leonardo per la pala centrale del grande polittico commissionato dalla Confraternita dell’Immacolata Concezione per la Chiesa di San Francesco Grande. Lo straordinario impatto sulla cultura artistica milanese dovette suscitare la curiosità del facoltoso e colto pubblico del tempo, al punto che il capolavoro godette di un lunghissimo e prolifico successo iconografico. La mostra espone una delle versioni più vicine alla mano del Maestro di Vinci (la versione Cheramy) e diversi altri capolavori di allievi diretti, dai quali è possibile rilevare lo spessore delle capacità dialettiche di questi valentissimi discepoli di Leonardo.
Dove
Contrada San Nicola 12, Agrigento (AG)