Galleria degli Antichi, Palazzo Giardino, Teatro all'Antica, Palazzo Ducale
Mantova - Sabbioneta Musei
PALAZZO GIARDINO E GALLERIA DEGLI ANTICHI
Palazzo Giardino è stato il luogo dell’otium e delle delizie di Vespasiano Gonzaga Colonna. Residenza prediletta del nobile sabbionetano per accogliere gli ospiti illustri e intrattenersi con loro tra le collezioni d’arte e colte dissertazioni letterarie, fu realizzato e decorato tra gli anni ’70 e ’80 del XVI secolo. L’apparato decorativo voluto dal Duca e realizzato da Bernardino Campi, raccoglie un ciclo d’affreschi dedicati alle virtù politiche e militari del Principe, alternati al tema dell’amore e delle bellezza femminile.
La Galleria degli Antichi o "Corridor Grande" si raggiunge attraverso un passaggio da Palazzo Giardino ed è una lunga galleria edificata sul lato del Palazzo e oggi ci racconta le mire artistiche del signore che scelse il lungo corridoio per le sue collezioni: principalmente marmi romani e ritratti di importanti uomini antichi.
TEATRO ALL’ANTICA
Per il progetto del Teatro Vespasiano volle avvalersi di Vincenzo Scamozzi reduce dal completamento, qualche anno prima a Vicenza, del celebre Teatro Olimpico del maestro Andrea Palladio. Primo esempio di teatro indipendente sotto il profilo architettonico, fa parte anch’esso del progetto della città e si trova esattamente a metà strada tra la vita privata e la vita pubblica di Vespasiano Gonzaga. Costruito tra il 1588 e il 1590, conserva l’essenza della cultura che più affascinava il signore della città: riferimenti classici, l’amore per la Città eterna, ma riferito al momento storico, culturale ed emotivo che il Duca stava vivendo i quei ultimi squarci di vita.
Dopo i primi restauri, della fine della seconda guerra mondiale, a partire dal 1969 fu inaugurato con lo spettacolo di C. Monteverdi “il Ballo delle ingrate”; da allora concerti, eventi culturali, presentazioni di libri, inaugurazioni di mostre, convegni permettono a questo luogo magico di rivivere lo splendore delle eco mai sopite di un passato glorioso.
PALAZZO DUCALE
Affacciato sulla piazza omonima l’edificio fu per tutta la vita di Vespasiano luogo di potere, sede di rappresentanza, centro della vita pubblica ed amministrativa della città e poi del piccolo Stato di Sabbioneta. La mancanza di arredi e opere d’arte, dovuta alle spogliazioni varie nel corso dei secoli, non ci permette di immaginare come si presentasse questo edificio, se non attraverso una fervida immaginazione e grazie ai documenti giunti fino a noi. Attualmente si conservano i soffitti affrescati e lignei magistralmente intagliati da artigiani locali con il supporto di maestri spagnoli. L’apparato iconografico è opera di Bernardino Campi, il quale affidò la parte decorativa a maestri locali e dei territori limitrofi. Al piano nobile, nella Sala delle Aquile, si viene accolti da quattro statue equestri che raffigurano, tra gli altri, il Duca Vespasiano Gonzaga Colonna, al centro, riconoscibile anche dal Collare del Toson d’Oro del quale venne insignito l’anno precedente alle statue (1585), dal Re di Spagna Filippo II e dai suoi antenati o meglio ciò che rimane oggi della famosa Cavalcata raffigurante dieci personaggi tutti fieri a cavallo. Infatti un incendio, all’inizio del XIX secolo, danneggiò irrimediabilmente la Cavalcata: una di esse bruciò interamente mentre di alcune si conserva solo il busto del cavaliere. Le quattro oggi esposte sono le uniche rimaste.
Come Arrivare
Palazzo Giardino/Galleria degli antichi – Piazza d’Armi, 1
Teatro all’Antica – via Teatro, 1
Palazzo Ducale – Piazza Ducale, 1