Una speciale visita guidata a cura delle suore del Monastero fondato tra il 1385 e il 1388 dal beato Paoluccio Trinci, iniziatore del movimento riformistico francescano, detto dell’Osservanza.
Il tour ripercorre la storia di questo mirabile luogo, dove intorno al 1390 si inserisce la figura di Angelina dei Conti di Montegiove e di Marsciano.
Angelina si fece terziaria francescana e nel 1385 si stabilì a Foligno, città dei Trinci suoi parenti.
Ella trasformò questo monastero, insieme alle altre suie compagne, nobili anche loro, in un interessante movimento spirituale, quello delle “beghine", cioè penitenti laiche viventi in fraternità, ma senza voti.
Il monastero, che divenne centro di una federazione di monasteri dell’Italia centrale fino al 1461, fu successivamente più volte ingrandito e ornato di affreschi recentemente restaurati.
Sul portale d’ingresso del monastero i visitatori ammireranno un affresco del Mezzastris con Madonna, Bambino, Angeli e due Sante.
Tra i tanti altri affreschi ricordiamo le quattro lunette del refettorio con le Nozze di Cana, l’Ultima Cena, Gesù e gli Apostoli in casa di Marta e Maria e la cucina di Marta attribuiti a Giovanni di Corraduccio uno dei più importanti pittori della scuola folignate. Importante una piccola Crocifissione con Madonna e S. Giovanni, affresco nascosto in un magazzino laterale, attribuito a Niccolò di Liberatore detto l’Alunno.
Nel monastero di Sant’Anna rimase fino al 1798 la “ Madonna di Foligno” di Raffaello che fu in tale data asportata dai francesi e collocata al Louvre e che quando nel 1816 fu restituita all’Italia fu definitivamente collocata presso la Pinacoteca Vaticana.
Dal 1915 il monastero è casa madre della Congregazione delle Terziarie Francescane della beata Angelina.